Sferoidi 2014

17 novembre 2015 / SCULTURE GRANDI /
2014, ferro verniciato, plexiglas colorato trattato, install.misure variabili

2014, ferro verniciato, plexiglas colorato trattato, install. misure variabili

foto A.Valentini

Sferoide

17 novembre 2015 / SCULTURE GRANDI /
2014, ferro verniciato, plexiglas colorato trattato, cm diam. 40 x 20 x 4 ca.

2014, ferro verniciato, plexiglas colorato trattato, cm diam. 40 x 20 x 4 ca.

foto A.Valentini

Sferoidi La Via Lattea

17 novembre 2015 / SCULTURE GRANDI /
2009, ferro e acciaio verniciato, plexiglas colorato trattato, install.misure variabili

2009, ferro e acciaio verniciato, plexiglas colorato trattato, install. misure variabili

foto A.Valentini


L’angolo bianco

17 novembre 2015 / ARCHITETTURA /
2014, acciaio inox satinato, brunito, spazzolato, ferro verniciato, plexiglas trattato, cm. 220 x 280 x 140 ca.

2014, acciaio inox satinato, brunito, spazzolato, ferro verniciato, plexiglas trattato, cm. 220 x 280 x 140 ca.

foto A.Valentini


Architettura Reliquia

17 novembre 2015 / ARCHITETTURA /
2013, ferro verniciato, plexiglas colorato e trattato, cm. 220 x 220 x 50 ca.

2013, ferro verniciato, plexiglas colorato e trattato, cm. 220 x 220 x 50 ca.

foto A.Valentini


Confine

17 novembre 2015 / ARCHITETTURA /
2009, acciaio inox satinato, brunito, spazzolato, ferro, plexiglas trattato, cm. 220 x 500 x 90 ca.

2009, acciaio inox satinato, brunito, spazzolato, ferro, plexiglas trattato, cm. 220 x 500 x 90 ca.

foto A.Valentini


DOMUS MENTIS

6 novembre 2015 / NEWS /
Domus Inpluvium 2015

 

 

Valdi Spagnulo

Domus mentis 

a cura di Claudio Cerritelli

12 novembre – 18 dicembre 2015

inaugurazione giovedì 12 novembre 2015 ore 18.30

Studio Masiero, Milano.

 

Lo Studio Masiero riapre la stagione espositiva con una personale dello sculture Valdi Spagnulo.

La mostra a cura di Claudio Cerritelli, propone le ultime ricerche dell’artista sul tema iconografico della “Domus”. Due grandi sculture pensate appositamente per lo spazio, due di medie dimensioni, una serie di carte che rappresentano progetti per opere future, oltre a diverse opere più piccole, chiamate Reverse.

Ferro, acciaio e plexiglass pigmentato, sono i materiali dominanti, insieme all’ombra che la scultura forma con la luce.

Nell’ultima importante mostra personale di Valdi Spagnulo “Sguardi sospesi” tenutasi a Palazzo del Broletto a Como nel 2014, venivano presentati diversi cicli di ricerca tra il 2007 e il 2014. Il tema degli “Sferoidi” e quello delle “Architetture” dialogavano con quello delle “Domus”.

Scrive Claudio Cerritelli nel testo che accompagna la mostra:

Nella “domus mentis” si avvertono perimetri slittanti, torsioni prospettiche, sbilanciamenti e dilatazioni, ribaltamenti e calcolate disarmonie che annullano i canoni spaziali. Le incursioni plastiche rendono apprensivo lo sguardo, lo disorientano per sperimentare lo spaesamento e l’enigma, desiderio di addentrarsi nella dimensione dell’ignoto, esperienza non definibile ma, volta per volta, attuabile.”

Il dubbio prospettico, il disequilibrio di gravità, l’asciuttezza delle forme, catturano l’attenzione e sospendono il giudizio. Il disegno geometrico con cui sono costruite le strutture sfugge a ogni regola euclidea liberando la capacità di astrazione in un gioco segnico imprevedibile.

 

VALDI SPAGNULO, Ceglie Messapica (BR) 1961.

Trascorre la sua infanzia in Puglia a Grottaglie (TA), località nota per le produzione della ceramica artigianale e artistica, frequentando l’ambiente creativo ed intellettuale dell’area pugliese e non solo sin da giovanissimo, grazie a suo padre Osvaldo, artista già noto. Nel 1973 si trasferisce a Milano con la sua famiglia, ove inizia le frequentazioni del fervido ambiente culturale della città, aprendosi all’ambito europeo con viaggi in Francia, Germania, Svizzera. Il 1984 è l’anno nel quale si laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano. L’inizio degli anni ’80 vedono l’esordio dell’attività artistica come pittore, con partecipazione a esposizioni in ambito nazionale e internazionale e il debutto in mostre personali.

Gli anni ’90 danno principio ad un rapporto più intensificato con le gallerie d’arte private italiane ed europee, affermando la sua partecipazione a esposizioni in spazi pubblici, sancendo altresì il graduale passaggio dalla pittura alla scultura

Dal 2000 intensifica l’attività espositiva con partecipazione a mostre collettive di rilievo ed a mostre personali in gallerie pubbliche e private, ottenendo premi e riconoscimenti, tra i quali il 1° Premio Pittura 2001 dell’Accademia Nazionale di S.Luca a Roma.

 

La bibliografia delle mostre personali annovera curatele e testi critici di: R.Bossaglia, L.Caramel, L.Cavadini, C.Cerritelli, M.De Stasio, E.Di Raddo, R.Ferrario, S.Parmiggiani, F.Poli, E.Pontiggia, F.Solmi, A.Trabucco, M.N.Varga, A.Veca, G.Zanchetti.

Vive e lavora principalmente a Milano.

 

Principali mostre personali

1985. Locale polivalente l’Ultimo Metrò, Milano.1988. In presenza dell’assenza, Galleria l’Ariete, Bologna (a cura di F.Solmi).1989.Vitalità nell’assenza, Libreria al Castello, Milano (testo di E.Pontiggia). 1991. Percorsi della materia, Biblioteca Comunale, S. Donato Milanese (a cura di M. De Stasio). 1992. Tracce, Galleria San Fedele, Milano (a cura di M.N.Varga). A.Reggianini, V.Spagnulo, Centro Culturale Edison, Galleria delle Colonne, Parma (testo di A.Veca). 1994. La pittura come scandaglio dell’anima, Galleria la Meridiana, Agrate Brianza (MI) (a cura di L.Cavadini). 1995. Il colore dell’ombra, Chiostro di S.Agostino, Sala dei Putti, Pietrasanta (LU) (a cura di R.Bossaglia). Per contro: G.Benedini, V.Spagnulo, Castello Visconteo, Trezzo sull’Adda (MI) (a cura di S.Parmiggiani). 1996. Dialogo: D.Nenciulescu, V.Spagnulo, Galleria Spaziotemporaneo, Milano (a cura di L. Cavadini). Duel Art, stand personale galleria Spaziotemporaneo. Villa Borromeo, Cassano d’Adda (MI). La forma nella materia, Comune di Siena, Galleria Palazzo Patrizi, Siena, (a cura di F.Poli). 1997. Miart, stand personale Galleria Spaziotemporaneo, Milano. La forma nella materia, Galeria Lourdes Jàuregui, Zaragoza (E) (testo di F.Poli). 1999. La presenza attiva dell’assenza, Galleria Spaziotemporaneo, Milano. Galleria Ellequadro Documenti Arte Contemporanea, Genova, Palazzo dei Priori – ex Pinacoteca, Volterra (PI). Galerie Art 7, Nice (F) (a cura di L.Caramel). Decantazione lirica, Spazio Cesare da Sesto, Sesto Calende (VA) (testi di L.Caramel R.Ferrario). 2000. Miart, stand personale galleria Spaziotemporaneo, Milano. 2001. 1° Premio di pittura, Accademia Nazionale di S.Luca, Roma. 2004. Parvenze di precarietà, Galleria Arte + arte Contemporanea,Varese (a cura di G.Zanchetti). 2006. Lembo di cielo, Galleria Milly Pozzi Arte Contemporanea, Como (a cura di E.Di Raddo). 2007. Asimmetrie-pieghe-torsioni, Galleria Cavenaghi Arte, Milano (a cura di A.Veca). 2009. Dipinti e Sculture: M. De Angelis, A.Nakamyia, V.Spagnulo, AR Officina Arte Contemporanea,  Gorgonzola (MI). 2013. Arte e…Quintessenza: P.Pasquali, G.Rumi, V.Spagnulo, Quintessenza Tenuta Quadra, Cologne (BS). 2014.Valdi Spagnulo: Sguardi sospesi – sculture 2007/2014, Sala del Broletto, Como (a cura di C.Cerritelli). 2015. La Via Lattea, Galleria Gli eroici furori, Milano, Studio Gabelli, Milano (a cura di S.Agliotti – G.Gabelli).

Numerose sono le partecipazioni alle esposizioni collettive in Italia e all’estero.

Valdi Spagnulo

Domus Mentis

a cura di Claudio Cerritelli

12 novembre – 18 dicembre 2015

inaugurazione giovedì 12 novembre 2015 ore 18.30

 

STUDIO MASIERO

Via E. Villoresi 28 – secondo cortile, 20143 Milano

martedì – venerdì 15.00 – 19.00, per altri giorni e orari su appuntamento

info@monicamasiero.it +39 335 8455470


LA VIA LATTEA

13 febbraio 2015 / NEWS /
La Via Lattea - 2009

 

Valdi Spagnulo

La Via Lattea

a cura di Silvia Agliotti e Giancarlo Gabelli

18 febbraio – 4 marzo 2015

 

inaugurazione: mercoledì 18  febbraio

ore 18,30  - Gli eroici furori

ore 20,00  - Studio Gabelli

ORARI  MOSTRA

Gli eroici furori –  martedì-venerdì dalle 15,30 alle 19,00 – sabato dalle 15,00 alle 18,00

mattino su appuntamento

Studio Gabelli –  lunedì-venerdì dalle 10,00 alle 19,00  – o su appuntamento

La galleria Gli eroici furori arte contemporanea e lo Studio Gabelli inaugurano una personale dell’artista d’adozione milanese Valdi Spagnulo. Pensata per questi spazi, l’esposizione  racconta l’excursus della recente poetica dello scultore che, attraverso una raccolta di opere singole e ad installazione ripercorre circa 7 anni di lavoro, le mostre oscillano quindi  tra un recente passato e il presente.

“Lune, astri, corpi celesti. Una Via Lattea dove, come nella relatività einsteiniana, le grandi masse rallentano il tempo e curvano lo spazio. Le opere di Valdi Spagnulo sono come corpi celesti curvi, freddi di metallo e caldi di plexi, trafitti da altri corpi che ne soppesano l’equilibrio. Forme leggere a tratteggiare spazi possibili oltre il visibile e il concreto. Universi desueti, armonie ancestrali. Forse. Nell’immaginario appaiono storie, vite, navicelle che ci trasportano su pianeti sconosciuti, notti con molte lune che si inseguono. E noi desiderosi di queste incertezze…dal mare di nulla e dalle vaghe stelle inizia il sapere.

I blu, gli azzurri, i corpi cerulei che stanno dentro le opere di Spagnulo e spesso ne fuoriescono tronchi, quasi come piccoli tubicini per l’ossigeno ci permettono di respirare.  Anche se siamo lontani. Molto lontani. A ben più di mille miglia dalla Terra”. (Silvia Agliotti)

 “…Con il ciclo degli “Sferoidi” (2009-2014) si entra in un’altra atmosfera ambientale, si tratta di molteplici pezzi concepiti come una Via Lattea, movimento di frammenti metallici che passano davanti agli occhi dopo essere stati modellati dalle mani dell’artista, esplorazione di luoghi cosmici attraverso i segni audaci della scultura.  .,.In entrambi i cicli di “Sferoidi” conta l’efficacia del procedimento istallativo, il respiro dialettico della composizione, il modo di sentire lo spazio come campo aperto alle sollecitazioni del luogo espositivo. E’ importante il fatto che -ogni volta- l’artista può ricreare la disseminazione dei pezzi inventando nuovi equilibri all’interno del ritmo trasversale che avvolge la parete: scia lattiginosa, sciame in divenire che sprigiona sensazioni fisiche e mentali, pensieri ed emozioni libere di provocare un senso di smarrimento nelle galassie dell’immaginario.” (da Sguardi sospesi, di Claudio Cerritelli, su catalogo).

Gli eroici furori arte contemporanea                                                                                            Studio Gabelli

Via Melzo, 30 – 20129 Milano                                                                                                      Galleria Buenos Aires,11 – 20129 Milano

Tel. +39 02 3764 8381 cell. + 39  347 8023868                                                                          Tel. +39 02 2047853

www.furori.it

silvia.agliotti@furori.it